domenica 25 marzo 2012

Tiramisù

Il 9 marzo era il compleanno di mio papà e la sfida era quella di preparare una torta buona, che piacesse a tutti e bella. Tradizione vuole che si prepari il tiramisù per festeggiare i compleanni, dolce che piace a tutti e molto semplice da fare. La ricetta seguita è sempre stata quella di mia mamma: pavesini, caffè zuccherato, 12 cucchiai di zucchero, 6 tuorli, 6 etti di mascarpone e rhum. Quest'anno però non potevo presentare il solito dolce fatto nel famoso vassoio quadrato, allora mi sono data da fare per qualcosa di più trionfante.
Sono andata a fare un giro veloce in supermercato (veloce è sempre relativo, dato che mi perdo sempre tra gli scaffali) a prendere gli ingredienti ed mi sono messa a pasticciare per fare il tiramisù più buono mai mangiato, c'è chi lo fa con la ricotta, chi con gli albumi, io d'ora in poi lo farò sempre con la panna e nessuno mi schioderà più da questa ricetta!

Al dolce vorrei aggiungere oggi una nota storica, un pizzico di patriottismo trevigiano. Leggenda vuole che il Tiramisù sia stato inventato proprio a Treviso. Nel web ci sono diverse versioni della sua origine, ma a me piace credere a questa, che vede la mia città come paese natio del dolce italiano più conosciuto al mondo.

 "Giuseppe Maffioli, esperto enogastronomo, nel 1981 nella rivista "Vin Veneto: rivista trimestrale di vino, grappa, gastronomia e varia umanita del Veneto" storicizza la creazione del dolce verso la fine degli anni 60 "poco più di due lustri or sono" localizzandolo presso il ristorante “Alle Beccherie” di Treviso gestito dalla famiglia Campeol ad opera di un cuoco pasticciere che aveva lavorato in Germania, Roberto “Loly” Linguanotto. Il nome del dolce in veneto “tiramesù” poi italianizzato in “tiramisù”, sarebbe stato adottato per le sue capacità nutrizionali e ristoratrici anche se altri affermano maliziosamente che il nome sia dovuto a presunti effetti afrodisiaci."  [fonte: wikipedia]

Difficoltà: medio/alta
Tempo di preparazione: 2 ore



Ingredienti per uno stampo da 27 cm
Pan di spagna (potete usare la stessa ricetta della torta di crema e frutta)

Per la crema:
100 g tuorli
8 g gelatina
500 g mascarpone
300 g panna
30 g liquore
200 g zucchero
50 g acqua

Per la bagna:
caffè
zucchero

Per la decorazione:
savoiardi
Panna fresca o Dolceneve
cacao amaro

Preparare il caffè (10 tazzine circa), zuccheratelo e lasciatelo raffreddare.

Preparare la crema.
Montare mascarpone e panna e lasciarli in frigo. Ammollare la gelatina in una tazza di acqua fredda. Montare i tuorli e  portare acqua e zucchero a 121° (serve il termometro da cucina, non ci si scampa, altrimenti non pastorizzate le uova ma avviso che potreste essere accusati di tentata strage). Versare lo sciroppo sui tuorli che montano. E' bene farlo in una bastardella in acciaio.
Sciogliere la gelatina nel liquore sul fuoco e aggiungerla ai tuorli, montare fino a raffreddamento.
Unire i tuorli al mascarpone. La crema è pronta, quando non la si utilizza meglio riporla in frigo.

Dividere il pan di spagna in 3 strati inzuppare il primo disco da entrambi i lati con il caffè, facendo in modo che sia ben bene inzuppato, meglio abbondare (non c'è cosa peggiore di un tiramisù secco). Prendere la crema dal frigo e versare il primo strato. Aggiungere un altro pan di spagna ben inzuppato e procedere fino all'ultimo disco.
Spalmare bene anche i bordi di crema e attaccare i savoiardi tagliati a metà.

Potete semplicemente spalmare l'ultimo strato di crema oppure se volete fare delle decorazioni con la sac a poche potete procedere in diversi modi:

Se la crema è abbastanza densa (cosa che accadrà se pastorizzate le uova e vi attenete alle temperature sopra riportate) potete utilizzarla così com'è. Altrimenti ci sono 2 trucchi:

1) Montare un po' di panna a parte e aggiungere qualche cucchiaio di crema.
2) Aggiungere alla crema qualche cucchiaio di Dolceneve e montare fino ad ottenere una crema densa.

La torta può essere conservata in frigorifero fino al momento di servirla, senza dimenticarsi però di aggiungere una spolverata di cacao amaro.


Se avanzate della crema potete semplicemente farcire delle coppette mettendo alla base dei savoiardi inzuppati nel caffè.

4 commenti:

  1. Ti è venuto benissimo e hai spiegato altrettanto bene il procedimento!!!!!!!!!!!!!Buona settimana....

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  2. mi piace questa tua variante! Brava!!!!

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  3. Il tiramisù è il mio dolce preferito.che sia buonissimo è cosa nota..presentato così è molto bello, vestito a festa! Bravissima!

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  4. Ma è bellissimo!!!!! un bacio e buon weekend!

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